La Biodermogenesi è un metodo terapeutico assolutamente non invasivo per la rigenerazione cutanea basato sulla filosofia normalmente adottata in Medicina Estetica del danno calcolato cioè del danno generato appositamente per stimolare un’azione riparatrice della pelle.
La Biodermogenesi dona vita nuova alla pelle ed agisce contro le smagliature rosse, bianche e madreperlacee (anche di vecchia data), riempiendone il solco seduta dopo seduta ottenendo la loro totale (o quasi in rari casi) scomparsa permettendone la naturale abbronzatura nella totalità dei casi.
Studi recenti hanno dimostrato l’efficacia della Biodermogenesi nel trattamento sia delle cicatrici post-chirurgiche ipertrofiche che cheloidi, sia di quelle da ustione, evidenziando un netto miglioramento estetico e funzionale del tessuto trattato.
Contro l’invecchiamento cutaneo, attenuando i segni del tempo ed aumentando il rassodamento cutaneo e l’idratazione del volto e del collo.
La Biodermogenesi è in grado di ringiovanire ed idratare la pelle di volto e collo in poche sedute (6/8) ed in totale assenza di effetti collaterali. L’aspetto sicuramente più rilevante è dato dall’azione globale che, pur limitandosi ad attenuare le rughe, distende e solleva tutti i lineamenti riportando il volto all’armonia perduta.
Contro il rilassamento cutaneo del seno e del corpo, rendendoli più tonici, armoniosi e compatti.
La Biodermogenesi agisce ripristinando le funzioni fisiologiche della nostra pelle riattivando l’azione di pompaggio di sodio e potassio attraverso le membrane cellulari, tramite la quale si nutrono le cellule ed il fibroblasto. In tal modo viene favorita la generazione di nuovo collagene e di nuova elastina, oltre ad una rilevante mitosi cellulare.
La Biodermogenesi si avvale di un sistema di vacuum-massaggio in grado di stimolare la vascolarizzazione cutanea, aumentando così lo scambio di sangue ricco di ossigeno e nutrienti e favorendo altresì un veloce recupero delle tossine di scarto del metabolismo cellulare.
Il numero delle sedute è variabile in base alla condizione della patologia da trattare partendo da un ciclo minimo di 6, con cadenza di 2 a settimana, per poi continuare eventualmente a cadenza ancora di 2 o almeno di 1 a settimana.
Come mostrato dalle fotografie sopraesposte, riportanti casi trattati, i risultati sono a dir poco strabilianti considerando la non invasività della Biodermogenesi e i campi di applicazioni ostici da trattare. In molti casi la sinergia con la Carbossiterapia velocizza ed ottimizza i risultati che in molti casi hanno mostrato stabilizzazione fino a oltre 5 anni, non perdurando le cause della patologia trattata (ad es. continui dimagrimenti o aumenti di peso).
I notevoli risultati ottenuti in tutti i suoi campi di applicazione e l’assoluta assenza di effetti collaterali rende la Biodermogenesi uno dei metodi più interessanti nell’ambito della rigenerazione cutanea.
La rigenerazione ottenuta con la Biodermogenesi è stata dimostrata da biopsie eseguite su smagliature vecchie di circa venti anni. I prelievi bioptici sono stati effettuati a distanza di sole 48 ore, nel corso delle quali sono state effettuate due sedute di Biodermogenesi. L’analisi istologica del tessuto evidenzia già un blando aumento delle fibre collagene ed elastiche ed un incremento della mitosi cellulare.