Le Artralgie sono infiammazioni delle articolazioni e dei tessuti ad esse circostanti, caratterizzate da dolore ed impotenza funzionale delle articolazioni interessate. Le articolazioni maggiormente interessate sono le grandi articolazioni come la spalla (Spalla Dolorosa), il ginocchio (Gonalgia) e l’anca (Coxalgia).
Le cause sono varie ed eterogenee: da un trauma(ad esempio da caduta) all’artrosi (degenerazione della cartilagine articolare) , fino alla gotta ed a malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide (in quest’ultimo caso si parla di artrite).
Il sintomo principale è il dolore : esso può essere maggiore al mattino e ai primi movimenti dell’articolazione rimasta ferma fino a quel momento per il riposo nel caso di un’artrosi o di un’artrite; al contrario è costante dopo un trauma. L’articolazione interessata in genere appare gonfia fino ad assumere dimensioni a volte notevoli, ad esempio nel ginocchio, e arrossata.
C’è limitazione dell’escursione articolare, cioè dei movimenti di massima apertura (estensione) e chiusura (flessione) dell’articolazione. Da ciò ne deriva una compromissione delle normali attività quotidiane, come vestirsi, camminare, scrivere. Nel caso in cui si rileva anche febbre e l’interessamento contemporaneo di più articolazioni allora ci si orienterebbe verso una causa di tipo infettivo oppure a una malattia sistemica.
Ad eccezione dei casi di pertinenza chirurgica (cioe quando si rilevano lesioni ai legamenti o alle capsule intraarticolari) l’Agopuntura (fatta in cicli di 10 sedute bi o trisettimanali) è una validissima terapia che rispetto alle classiche terapie farmacologiche convenzionali (FANS e Cortisonici) presenta l’indubbio vantaggio dell’assenza di effetti collaterali (ad esempio quelli sulla mucosa gastrica, epatici o renali che con i farmaci suddetti per periodi prolungati si possono manifestare).
E’ necessario limitare il sovraccarico dell’articolazione interessata magari con l’utilizzo di bendaggi o tutori ortopedici, senza però impedirne il movimento.
Infine si può ricorrere (in aggiunta) anche a terapie complementari (per esempio il massaggio) o di specifici programmi riabilitativi.