La lombosciatalgia è un dolore che colpisce la zona vertebrale lombare e si estende fino ai glutei, gli arti inferiori e parte dei piedi. Si differenzia dalla lombalgia proprio perché in quest’ultima il dolore è localizzato soltanto nella zona lombare e sacrale e non si estende nella parte bassa del corpo. E’ un disturbo molto comune (si calcola che circa il 45% della popolazione ne soffra o ne abbia sofferto) dovuto allo stile di vita adottato quotidianamente che ci porta a stare molte ore seduti in ufficio, a limitare l’attività fisica e ad assumere spesso posizioni posturali scorrette.
La lombosciatalgia può essere dovuta a strappi muscolari a livello paravertebrale, a contratture muscolari, a schiacciamento del disco intervertebrale. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, è dovuta a un’ernia (o protrusione) discale che interessa il quarto o il quinto disco intervertebrale lombare e comprime la radice del nervo ischiatico o sciatico, il più grosso e lungo del corpo umano. L’ernia del disco è una dislocazione dalla sua sede fisiologica del disco intervertebrale che ha la funzione di ammortizzare i movimenti della colonna stessa. Spostandosi può andare a toccare un nervo e dare la sintomatologia dolorosa col quadro della lombosciatalgia.
Altre cause, come accennato, possono essere problemi o fastidi legati alla colonna vertebrale, dovuti a posizioni scorrette e sedentarietà che creano anomalie nella postura e favoriscono l’insorgenza di dolori articolari, vertebrali e muscolari, oppure altre patologie quali l’osteoporosi, i tumori o le spondiliti.
Il principale sintomo della lombosciatalgia è il dolore che si estende dalla zona dei reni alla muscolatura del gluteo e alla coscia, discendendo fino alla punta del primo e secondo dito del piede. Spesso è anche presente un formicolio o un bruciore lungo le aree di proiezione del nervo interessato. La lombosciatalgia può essere sia mono che bilaterale, può cioè manifestarsi sia solo da un lato che da entrambi.
Sia la CHIROPRATICA (MANIPOLAZIONI VERTEBRALI) che l’AGOPUNTURA risultano efficaci nel risolvere le lombosciatalgie associate al riposo (per rilassare i muscoli e attenuare il peso sulla colonna vertebrale). L’eventuale uso di terapia farmacologica appropriata consente di accelerare i tempi di guarigione ed alleviare prima il dolore.
Solo i particolari casi gravi si rende necessario l’intervento chirurgico previa visita neurochirurgica o ortopedica e relativa risonanza magnetica nucleare.